Ormai è alle porte l'entrata in vigore di una delle più importanti normative dell'Unione Europea in materia di transizione ecologica: quella delle case green. Presto recepita in Italia, prevedrà l'obbligo di rendere più efficienti e sostenibili i consumi per il riscaldamento delle nostre case. Così molti proprietari si stanno attivando per efficientare le proprie abitazioni con interventi di ristrutturazione. La strada da percorrere è quella degli Ecobonus e dei Superbonus che prevedono importanti incentivi fiscali. La cosa che conta in questo percorso a ostacoli, è quello di lasciarsi guidare da esperti del settore che si occupino di tutti gli aspetti più importanti della riqualificazione di un immobile.
Studio di fattibilità, fisco e incentivi
Non sono pochi gli adempimenti e le conoscenze da mettere in campo per rendere gli edifici più efficienti ed è per questo che diventa fondamentale affidarsi a un General Contractor, un'azienda di riferimento che si occupi di tutte le fasi per la trasformazione delle abitazioni del futuro. Aziende di questo tipo si occupano di valutare i requisiti dell'immobile oggetto delle modifiche da effettuare e, successivamente, redigere contratti con le imprese che li dovranno realizzare. Una di queste, leader nel settore della progettazione e realizzazione di edifici efficienti, è Percaya srl che vanta personale altamente qualificato nelle aree metropolitane di Milano e Torino, offrendo tutti i servizi necessari: dallo studio di fattibilità degli interventi, all'aspetto fiscale fino ad arrivare alla richiesta degli incentivi che più si adattano alle esigenze del proprietario e del suo immobile.
La casa diventa green
In base alla direttiva approvata dal Parlamento europeo lo scorso 12 marzo, entro due anni l'Italia e tutti i Paesi dell'Unione Europea dovranno recepire la normativa green che prevede dal 2030 l'obbligo di costruire edifici residenziali a emissioni zero. Tutti gli immobili privati di precedente realizzazione dovranno ridurre i consumi del 16% entro il 2030 e fino al 22% entro il 2035. In pratica, i riscaldamenti a gas dovranno scomparire entro il 2040 ed essere sostituiti con caldaie collegate a impianti solari termici o pompe di calore. Per tutti i proprietari di case residenziali, sarà necessario affidarsi a un partner unico per fare una stima dei lavori di efficientamento energetico dei propri immobili che potrà riguardare diverse aree di intervento, tra le quali:
- lo sfruttamento di un Ecobonus da parte di proprietari di singole unità abitative e condomini, con interventi che vanno dal 50 al 65% di detrazioni fiscali per i primi, del 75% per i secondi;
- il Sismabonus, destinato a privati o società e che può includere tutti gli edifici che si trovano nelle aree a rischio sismico di tipo 1, 2 e 3;
- il Bonus Facciate, prevede una detrazione del 60%, è riferito a immobili di qualsiasi tipologia catastale e riguarda interventi di recupero e restauro delle facciate esterne;
- interventi sulle vasche bianche come cantine e locali interrati, finalizzati a mettere in sicurezza le pareti da eventuali infiltrazioni d'acqua, prevede uno sconto Irpef del 50% fino a un massimo di 96.000 euro.
I vantaggi dell'efficienza energetica
La casa green non rappresenta solo un obbligo che presto diventerà legge per i cittadini, ma rappresenta anche una questione etica che riguarda la salute e la qualità della vita di tutti. L'efficienza energetica degli edifici è uno delle sfide principali dell'Unione Europea per ridurre i consumi e gli sprechi energetici che sono la principale causa dell'inquinamento. Questi provvedimenti hanno un doppio vantaggio: da un lato, quello di ottimizzare le risorse economiche dei cittadini, evitando loro di acquistare più energia del dovuto per riscaldare la propria abitazione, sborsando cifre non più sostenibili; e allo stesso tempo, ridurre le emissioni di CO2 nell'aria, responsabili nel corso dei decenni del cambiamento climatico di cui siamo tutti vittime e testimoni.