L’amore è eterno finché dura: questo adagio è realtà per tantissime persone. Numeri alla mano, ogni anno le coppie che scoppiano sono numerose. Nella maggior parte dei casi, dietro alla fine di una storia c’è un tradimento da parte di uno dei partner. Di frequente, tutto comincia quando uno dei due membri della coppia sospetta l’infedeltà del partner. In questi frangenti, è bene essere consapevoli dell’esistenza di alcuni errori che è bene evitare. Scopriamo quali sono nelle prossime righe.
Mettere in cattiva luce il partner davanti ai figli
Sospettare un tradimento da parte della persona con cui, in passato, si è scelto di costruire una famiglia può rivelarsi traumatico. Essenziale, però, è evitare di agire d’impulso e di adottare atteggiamenti come il fatto di mettere in cattiva luce il partner davanti ai figli. Si tratta di un approccio sbagliatissimo anche nel caso in cui i sospetti dovessero rivelarsi preludio di una triste verità. Le problematiche di coppia non devono in alcun modo coinvolgere la prole; inoltre, non bisogna mai e poi mai dimenticare che una persona che si è rivelata un partner non fedele rimane sempre un genitore e può svolgere in maniera egregia questo suo compito.
Escludere l’aiuto di uno specialista
Come accennato nelle righe precedenti, il sospetto di essere stati traditi dal proprio compagno di vita può rivelarsi un’esperienza psicologicamente molto difficile. Chi la vive inizia a mettere in discussione molti aspetti della sua vita. Alla luce di ciò, non bisognerebbe mai escludere l’aiuto di uno specialista. Grazie a uno psicologo o psicoterapeuta specializzato nelle relazioni di coppia si può non solo andare a fondo delle conseguenze che il sospetto ha comportato ma anche, in alcuni casi, riflettere sulla propria gelosia e sulla paura di rimanere soli.
Vendetta? No, grazie!
Se il sospetto del tradimento riguarda una relazione importante, dare spazio alla vendetta e buttarsi subito tra le braccia di un’altra persona non è la scelta giusta. Ricordiamo infatti che si parla di sospetto e che, con questo approccio, il rischio è quello di ribaltare la situazione e passare dalla parte – concreta – del partner infedele.
Trascurare la cura di sé
Anche se il sospetto di un tradimento da parte del partner può dare spazio a pensieri di sconforto, non bisogna mai e poi mai mettere da parte la cura di sé. Mangiare bene, dedicare il tempo adeguato all’attività fisica, non trascurare il sonno – sia la sua qualità, sia la quantità – sono aspetti fondamentali per stare bene. Essere appagati in una relazione è cruciale ma non bisogna mai scordare che l’equilibrio e l’amore per se stessi vengono prima di qualsiasi altra cosa.
Dedicarsi a indagini fai da te
Mettersi al volante, accendere la macchina e pedinare il partner per accertarsi della sua effettiva condotta fedifraga: in queste poche parole è racchiuso l’atteggiamento più errato in assoluto da adottare quando si sospetta di essere traditi. Così facendo si possono sì sciogliere i propri dubbi ma… anche rischiare di essere denunciati per violazione della privacy e, in caso di effettivo tradimento, trovarsi con in mano un pugno di mosche e non poter far valere i propri diritti in tribunale.
In questi casi, è bene procedere con metodo e rivolgersi a un’agenzia di investigazioni private come l’agenzia Atlantica Investigazioni dell’investigatore privato Roma Giuseppe Tiralongo. Scegliendo questa strada, si ha la certezza di procedere legalmente e di produrre prove presentabili davanti a un giudice per la richiesta dell’addebito delle spese di separazione (essenziale in questo caso è che il tradimento sia causa scatenante della crisi di coppia).
Ricordiamo che, proprio in virtù del già citato diritto alla privacy, l’investigatore non ha la facoltà di effettuare riprese video o audio in luoghi privati. Per capirci meglio, chi si rivolge al sopra citato professionista per indagini relative alla fedeltà del coniuge non si vedrà mai presentare, come prova, le riprese effettuate da un drone e relative agli interni di un’abitazione.