La pratica di fasciare i neonati, sebbene oggi un po’ passata di moda, presenta ancora sia benefici che rischi. Per questo è importante sapere come farlo correttamente, evitando di stringere troppo il bambino e limitando l’uso della fascia ai primissimi mesi di vita. Oggi, grazie a prodotti tecnologicamente avanzati e a norme di sicurezza sempre più stringenti, esistono accessori e dispositivi che svolgono la stessa funzione contenitiva e rassicurante delle fasce tradizionali, ma in modo più sicuro ed ergonomico.
Portali specializzati nella prima infanzia come www.idealbimbo.it propongono una vasta gamma di porta bebè, marsupi, fasce ergonomiche e body fluenti che permettono ai neonati di essere vicini ai genitori mantenendo libertà di movimento e senza rischi per la respirazione. Invece delle fasce tradizionali, oggi esistono dunque prodotti il cui utilizzo è testato clinicamente e certificato, limitando al minimo gli svantaggi legati all’immobilismo, con in più molti vantaggi per la postura e il benessere psicofisico del bambino. Una scelta mirata e informata, attingendo al meglio delle proposte presenti online, rappresenta dunque sempre la soluzione ottimale per la salute e il comfort dei neonati.
Fasciare un neonato ha dei vantaggi?
La pratica di sapere come fasciare un neonati, molto comune in passato, è oggi considerata obsoleta da molti esperti. Tuttavia alcuni benefici per il bambino molto piccolo ci sono.
Da un lato infatti, l’avvolgimento limita i movimenti del neonato, rendendolo più calmo e tranquillo. Questo è positivo soprattutto durante i primi giorni di vita, quando i bambini sono ancora abituati alle limitazioni dello spazio uterino. Inoltre, la pressione uniforme esercitata dalle fasce sul corpo del piccolo ha un effetto calmante, soprattutto durante il sonno. Anche la regolarità dei suoi movimenti ne guadagna.
I vantaggi principali sono quindi di tipo emotivo e comportamentale. Le fasce aiutano il neonato a sentirsi contenuto e protetto, mimetizzandosi con l’esperienza intrauterina appena conclusa.
Tuttavia questi benefici devono bilanciarsi con alcune controindicazioni:
- Rischio di soffocamento se le fasce sono troppo strette
- Difficoltà nei movimenti e nello sviluppo motorio
- Sudorazione eccessiva se le fasce sono indossate troppo a lungo
Pertanto l’uso delle fasce, se è da considerarsi, dovrebbe essere moderato e solo per brevi periodi, evitando di avvolgere troppo stretto il neonato. Ma è sempre consigliabile dar loro la libertà di muoversi il più possibile, soprattutto man mano che crescono.
Come si fascia un neonato?
Sapere come fasciare un neonato è un’operazione delicata che richiede cautela ed attenzione. Ecco i passaggi corretti:
- Disporre il telo o la fascia sopra a un piano liscio e proteggerlo con un asciugamano o una federa. Il materiale non deve essere rigido ma morbido.
- Distendere il neonato sulla schiena e posizionare le braccia lungo i fianchi, leggermente piegate. Le gambe devono essere leggermente flesse.
- Avvolgere la fascia attorno alle cosce con movimenti circolari, assicurandosi che le ginocchia non siano troppo strette. Stringere delicatamente.
- Avvolgere la fascia attorno al torace e alla vita, lasciando liberi i gomiti. I movimenti devono essere circolari ma non eccessivamente stretti.
- Fissare le estremità della fascia con fibre elastiche o lacci. Verificare sempre che il bambino respiri e si muova liberamente.
- Non ostruire mai il viso e lasciare sempre liberi il mento e il naso. Controllare la temperatura corporea: il neonato non deve sudare.
- Cambiare la posizione e ruotare delicatamente il corpo del neonato ogni 1-2 ore, per evitare che si assopisca sempre nella stessa posizione.
- non fasciare MAI il neonato di notte o durante il sonno profondo.
Seguendo questi semplici passaggi potrete fasciare correttamente il vostro piccolo, garantendogli il massimo del comfort e della sicurezza.
Fasciare i neonati: quali sono gli svantaggi?
Fasciare in modo eccessivo i neonati può comportare alcuni rischi e svantaggi da non sottovalutare:
- Limitazione dei movimenti. Il bambino può sviluppare difficoltà motorie perché impedito nell’esplorare liberamente il proprio corpo e gli oggetti attorno a sé.
- Sovrastimolazione sensoriale. Il neonato può percepire la fascia come una pressione eccessiva e costante, che non gli permette di autoregolarsi e abituarsi gradualmente agli stimoli esterni.
- Sudorazione eccessiva. Se la fascia è troppo stretta e calda, il piccolo può sudare copiosamente e rischiare un colpo di calore. Essendo poco autonomo, dipende totalmente dall’intervento dei genitori per cambiarsi gli indumenti.
- Ritardi nello sviluppo. Nei casi più gravi, il bambino fasciato continuamente può mostrare ritardi cognitivi e linguistici, dovuti alla deprivazione sensoriale e motoria.
- Rischio soffocamento. Se le fasce sono troppo strette, possono ostacolare la respirazione del piccolo, diventando pericolose soprattutto durante il sonno.
È sconsigliabile fasciare in modo continuativo i neonati, lasciando loro quanto più spazio possibile per esplorare liberamente il mondo che li circonda. Piccoli periodi di fascia ben allargata possono essere tollerabili, purché inseriti in una routine fatta prevalentemente di movimento e libero sfogo dei sensi.