Dalla natura un’altra risposta alla domanda “Come aumentare le difese in vista dell’inverno” viene dall’echinacea. Scopriamo insieme cos’è l’echinacea, proprietà e benefici di un integratore echinacea e controindicazioni.
Cos’è l’echinacea
L’echinacea è una pianta originaria del Nord America. Tre le specie di interesse: Echinacea purpurea, Echinacea ed Echinacea pallida.
Già riconosciuta da secoli come pianta medicinale, una volta era impiegata dagli indiani del Sud Dakota per favorire la cicatrizzazione delle ferite, per curare i morsi di serpenti e pure per curare la sifilide. Oggi è utilizzata perché le vengono riconosciute diverse proprietà benefiche per l’organismo: ha infatti proprietà immunostimolanti, antinfiammatorie, antibatteriche, antivirali che contribuiscono a favorire l’aumento delle difese immunitarie dell’organismo. Si ipotizzano anche proprietà antitumorali ma non ci sono conferme assolute.
Echinacea principi attivi
All’interno delle diverse specie di echinacea i principi attivi presenti possono variare per qualità e quantità. Possiamo comunque affermare che i principali costituenti chimici contenuti in tutte e tre le principali specie di echinacea, sono:
- flavonoidi
- polisaccaridi e glicoproteine ad attività immunostimolante
- alchilamidi
- polifenoli
- derivati dell’acido caffeico (acido cicorico, acido clorogenico ed echinacoside)
- polieni
- olio essenziale
Come aumentare le difese immunitarie con l’echinacea: proprietà e benefici riconosciuti
Le principali proprietà dell’echinacea sono di stimolazione e di rinforzo del sistema immunitario::
- proprietà immunostimolanti
- proprietà antivirali
- proprietà antinfiammatorie
- proprietà antibatteriche
L’echinacea ha la capacità di aumentare la resistenza dell’organismo alle infezioni, in particolare risulta utile negli stati influenzali in corso e nella prevenzione delle malattie da raffreddamento: per questo è indicata nella cura di raffreddore, influenza, bronchiti.
Sono dimostrati i benefici dell’echinacea anche in caso di herpes, è ottima come coadiuvante nel trattamento delle infezioni del tratto urinario e si parla anche di proprietà antirughe dell’echinacea.
Le proprietà antivirali e immunostimolanti sono dovute alle glicoproteine, alle alchilamidi, ma soprattutto al gruppo dei polisaccaridi (arabinoxilani e arabinogalattani).
Poiché l’echinacea stimola l’azione degli ormoni corticosurrenalici, esercita un lieve effetto simile a quello del cortisone che spiega le sue discrete proprietà antinfiammatorie e antiartritiche. Le proprietà antinfiammatorie sono dovute ai polisaccaridi e, soprattutto, alle alchilamidi contenute in questa pianta.
Le proprietà antibatteriche sono dovute all’olio essenziale, presente in scarsa quantità ma ricco in terpeni.
Per quanto riguardo l’utilizzo esterno, l’echinacea sembra che abbia proprietà dermopurificanti. Grazie alle sue capacità di inibire la degradazione dell’acido ialuronico, ha proprietà antiossidanti che le permettono di esercitare un’azione antirughe e riempitiva-rimpolpante per la pelle.
Come già detto, le proprietà antitumorali dell’echinacea non sono confermate.
Come aumentare le difese immunitarie con l’Echinacea: sistema immunitario più protetto
L’echinacea viene usata come rimedio per rafforzare le difese immunitarie soprattutto quando le temperature si abbassano durante i mesi freddi e portano con loro le cosiddette malattie da raffreddamento.
Come assumere l’echinacea
Quando la si vuole assumere a fini terapeutici, è fondamentale assumere preparazioni che siano definite e standardizzate in principi attivi per conoscere la quantità esatta di sostanze attive che si sta assumendo.
Si può assumere l’echinacea ricorrendo ad una qualsiasi delle formulazioni in cui è reperibile sul mercato: quantità minime sotto forma di tisane (a base di polvere di radice secca), succo di parti aeree, tinture ed estratti secchi di echinacea ed integratori echinacea in forma di gocce, di soluzioni o di capsule.
Le modalità ed i tempi di somministrazione variano da una tipologia di prodotto all’altra, così come il raggiungimento dei risultati è visibile a seconda della tipologia di prodotto che si assume e a seconda che si faccia assunzione preventiva, assunzione alla comparsa dei primi sintomi associati a stati influenzali e ad altre malattie da raffreddamento o assunzione quando questi sono già in corso.
Come per ogni altro integratore alimentare, quando si decide di comprare un prodotto a base di echinacea è prima importante:
- consultare il proprio medico per individuare eventuali controindicazioni all’assunzione di echinacea, in particolar modo in presenza di particolari disturbi o patologie, in caso di gravidanza o allattamento al seno, in caso di terapie farmacologiche in corso per evitare interazioni indesiderate
- rivolgersi sempre e solo a rivenditori seri ed affidabili
Come aumentare le difese immunitarie con un integratore echinacea
Un integratore echinacea è ideale per assumere in quantità predefinite la quantità di sostanza che si desidera senza sfociare nell’eccesso. Valgono tutte le osservazioni fatte per un qualsiasi prodotto con echinacea da assumere. Meglio ancora se si tratta di un integratore echinacea arricchito dalla presenza di altre sostanze naturali che ne potenziano l’attività di difesa del sistema immunitario..
Echinacea controindicazioni
L’utilizzo dell’echinacea è sconsigliato in presenza di malattie autoimmuni e neoplasie ed anche in caso di gravidanza e allattamento.
Echinacea interazioni farmacologiche
Causa la sua capacità di inibire alcuni citocromi, il suo consumo potrebbe interferire con l’attività di alcuni farmaci, tra i quali:
- immunosoppressori
- corticosteroidi
- antivirali usati nel trattamento dell’HIV
- farmaci antitumorali
- paracetamolo
- econazolo
- Midazolam