Nella compravendita di immobili si sente spesso parlare di stralcio, un’agevolazione che è possibile applicare a determinati debiti e solamente alle persone fisiche. Ancora più di frequente però, risulta molto difficile per i non addetti ai lavori capire di che cosa si tratti esattamente, e quali siano i passaggi necessari per portarlo a compimento. In effetti, il modo migliore per poter beneficiare dei numerosi vantaggi dello stralcio immobiliare consiste nel farsi seguire durante l’intero arco della procedura da un avvocato specializzato in diritto immobiliare, l’unica figura professionale realmente capace di affiancare i debitori e fornire tutte le conoscenze e competenze necessarie. Per evitare di arrivare impreparati all’incontro con il professionista, occorre comunque acquisire qualche nozione su questo tema, il quale risulta oltre che molto utile anche piuttosto interessante. Vediamo quindi più da vicino in che cosa consiste lo stralcio immobiliare e quando ricorrervi.
Cos’è lo stralcio immobiliare?
Stralciare un immobile vuol dire sostanzialmente stabilire un accordo tra creditore e debitore. Lo stralcio immobiliare infatti ha il duplice obiettivo di:
- agevolare il debitore nel pagamento di una certa somma (che risulta difficile da saldare in quanto molto alta)
- far pervenire al creditore la somma pattuita in tempi brevi, molto prima di quanto potrebbe avvenire se si finisse per ricorrere all’asta giudiziaria.
Chi non è a conoscenza della possibilità di ricorrere allo stralcio immobiliare infatti, solitamente vede pignorati i propri immobili, i quali finiscono all’asta e rimangono per molti anni inutilizzati, quasi come fossero fuori mercato. Ecco quindi che l’interesse legato allo stralcio è duplice: evitando l’asta, il debitore potrà da una parte togliersi il fastidio dei propri debiti più velocemente, e dall’altra il creditore riuscirà ad ottenere il pagamento in tempi molto più brevi. Naturalmente, affinché ciò risulti possibile, è necessario che la somma iniziale di debito venga ridotta. Di solito, questa riduzione ammonta ad almeno il 40-50% in meno rispetto all’importo originario.
I vantaggi dello stralcio immobiliare
Questa particolare procedura di compravendita agevolata si presenta vantaggiosa per tutte le parti coinvolte, tanto da essere divenuta oggetto di veri e propri investimenti nel settore immobiliare, i quali vanno ogni giorno alla ricerca dei beni all’asta più commerciali. Oggi però ci soffermeremo sulla definizione di quelli che sono i vantaggi dello stralcio per debitori e creditori, evidenziando come il ricordo a questa pratica sia sì affrontabile, ma spesso richieda un supporto da parte di un avvocato. A guadagnarci infatti non sono solamente il creditore (che riesce a evitare i costi legati alla procedura di pignoramento e ad anticipare la riscossione della somma di denaro pattuita)
ed il debitore (che oltre a non subire il pignoramento evita di essere iscritto al CRIF, essendo quindi de facto escluso dalla possibilità di richiedere mutui e finanziamenti e di non poter addirittura essere più proprietario di una carta di credito). Vi è infatti una terza parte per la quale lo stralcio immobiliare esercita un’inevitabile attrattiva: stiamo parlando dell’acquirente, il quale potrà ottenere la casa o comunque l’edificio dei suoi sogni senza doversi confrontare con altri compratori, e che soprattutto potrà acquistare il bene ad un costo molto inferiore rispetto a quello di mercato, diventandone immediatamente proprietario al momento dell’acquisto.