Gli estintori rappresentano uno dei principali strumenti di difesa contro gli incendi, sia in ambienti commerciali che residenziali. Tuttavia, per essere efficaci nel momento del bisogno, è essenziale che siano sempre in perfette condizioni operative. La manutenzione degli estintori è regolamentata da norme specifiche, come la UNI 9994:2024, che stabilisce le procedure e le tempistiche per la loro revisione e controllo. In questo articolo, esploreremo in dettaglio i diversi aspetti della manutenzione, dal controllo periodico alla revisione, per garantire la sicurezza di persone e beni in caso di emergenza.

L’importanza della manutenzione regolare degli estintori

Per garantire l’efficacia degli estintori, la loro manutenzione periodica è obbligatoria. Gli estintori devono essere sottoposti a un controllo ogni sei mesi per verificare il corretto funzionamento e prevenire eventuali guasti. La normativa UNI 9994:2024 stabilisce che ogni dispositivo debba essere dotato di un cartellino che riporti informazioni importanti come il numero di matricola, la data dell’ultimo intervento di manutenzione, il nome del manutentore e la data prevista per il prossimo controllo.

Le operazioni di manutenzione includono:

– Sorveglianza: una verifica visiva per assicurarsi che l’estintore sia correttamente collocato e privo di danni.

– Controllo periodico: un’analisi più approfondita che verifica la pressione, la carica e l’integrità dell’estintore.

– Revisione programmata: un intervento tecnico che prevede l’apertura dell’estintore per controllare tutte le componenti interne e, se necessario, sostituirle.

– Collaudo: un test finale per garantire che l’estintore funzioni correttamente.

Le tempistiche di manutenzione

Secondo la normativa, la revisione degli estintori varia a seconda del tipo di dispositivo:

– Gli estintori ad acqua o schiuma richiedono una revisione ogni 24 mesi, mentre quelli a polvere estinguente ogni 36 mesi. Per alcune categorie specifiche, come gli estintori idrici o a schiuma con serbatoio plastificato, il collaudo deve essere eseguito ogni 72 mesi.

Manutenzione straordinaria e interventi speciali

La manutenzione ordinaria potrebbe non essere sufficiente in caso di danni o anomalie rilevate durante i controlli periodici. In questi casi, si rende necessaria la manutenzione straordinaria, che include la sostituzione di componenti essenziali come valvole, guarnizioni e il liquido estinguente.

La manutenzione degli estintori è un’operazione indispensabile per assicurare la massima sicurezza negli edifici. Affidarsi a tecnici specializzati e seguire le normative vigenti garantisce che gli estintori siano pronti ad intervenire efficacemente in caso di emergenza. Per ulteriori dettagli sulla manutenzione e sui servizi disponibili, è possibile visitare il sito www.eurofireantincendio.com.

Di Alessandro Garoffi

Scrivo un blog sulle mie cose preferite e condivido i piccoli momenti della mia vita che mi rendono felice. La vita è troppo breve per non divertirsi.