Quando parliamo di fonderia, facciamo riferimento ad una serie di metodologie metallurgiche, che permettono di produrre oggetti metallici attraverso specifiche tecniche produttive. In particolare, la fonderia fa uso della fusione dei metalli e successiva colata degli stessi in apposite forme, che daranno appunto la forma voluta al pezzo. La fusione è una delle tecnologie produttive più anticamente conosciute: sono stati rinvenuti utensili prodotti tramite fonderia, che si ritengono risalgano al 4000 a.C..
Grazie alle operazioni di fonderia è possibile dare nuova vita alle leghe metalliche prodotte attraverso processi metallurgici o di rottamazione. La fusione viene realizzata in speciali forni, caratterizzati da una distribuzione del calore continua ed uniforme non tutti i punti. Attraverso questa pratica è possibile produrre un’incredibile varietà di oggetti diversi.
Le caratteristiche dei metalli adatti al processo di fonderia
Non tutte le leghe metalliche sono adatte ad essere lavorate attraverso le tecniche di fonderia. Un metallo adatto ad essere fuso deve avere una temperatura di fusione non troppo elevata, sicuramente non superiore ai 1600 ° C. È importante che possieda, inoltre, una buona fluidità allo stato fuso, in modo da essere colato nella forma senza alcuna difficoltà. È anche molto importante che durante la fase di raffreddamento non sopraggiungano dei fenomeni che ne possono compromettere la resistenza agli urti.
La fusione sopraggiunge perché fornendo calore al metallo gli atomi che lo compongono si agitano, facendo venire meno le forze agenti tra loro che li mantenevano corsi insieme. Così il metallo, prima solido, diventa liquido e idoneo ad essere colato in una forma. La fusibilità di un metallo, ossia la sua propensione a fondere a determinate temperature, è una propietà fondamentale per i processi di lavorazione a caldo dei metalli, ed è la principale caratteristica a cui fare attenzione quando si tratta di individuare il metallo giusto per i processi di fonderia.
Che cosa sono le lavorazioni a caldo dei metalli, e il processo di fusione?
Le lavorazioni a caldo dei metalli comprendono tutte quelle procedure produttive che vengono eseguite tramite attrezzature che utilizzano fiamme libere, o che possono produrre scintille e comportare riscaldamento dei materiali, come saldatrici, bombole o smerigliatrici.
Per la lavorazione di fusione è importante essere muniti delle giuste apparecchiature, che siano in grado di fornire un calore molto elevato e soprattutto costante. Il calore deve essere elargito uniformemente su tutta la superficie del metallo. È inoltre molto importante che il calore prodotto sia costante durante tutto il tempo di lavorazione. In genere vengono utilizzati per lamprocedura di fusione dei speciali forni, appositamente ideati per la lavorazione e la fusione dei metalli.
I metalli così fusi vengono poi colati negli stampi, e si attende che risolidifichi tramite il naturale raffreddamento. Quando lo stampo viene rimosso, l’oggetto così ottenuto viene ancora rifinito, in modo da eliminare eventuali sbavature e smussare gli angoli. Se siete interessati ad approfondire l’argomento, o se vi interessa consultare degli esperti nella lavorazione a caldo dei metalli, vi consiglio di dare un occhiata a questo sito www.fonderiagaibotti.com, dove potrete trovare informazioni utili e curiosità sul processo di fonderia dei metalli, e dove senza alcun dubbio troverete la conoscenza e la professionalità che stavate cercando.
Il processo di fusione dei metalli è tra le tecniche più antiche mai state sviluppate dall’uomo. Basandosi sui ritrovamenti di utensili antichi sia tima che tale tecnica è impata da oltre 6000 anni. E ancora oggi, nonostante il grandissimo avanzamento tecnologico, rimane tra i metodi produttivi più utili e ricchi di potenzialità tra quelli a disposizione dell’uomo. Grazie a queste metodologie produttive, è possibile produrre tantissime tipologie diverse di prodotti con le leghe metalliche. Questa è una tecnica utilizzata in tantissimi settori, dallamproduzione di attrezzature da costruzioni, nel settore dellamproduzione di gioielli e oggetti di arredamento, di utensili da cucina o da macelleria, o nella realizzazione di leghe metalliche per applicazioni tecnologiche.