Era il 1999, un giorno qualsiasi, ordinario e del tutto tranquillo. Nessuno al tempo poteva prevedere che, a distanza di così tanti anni, sarebbe iniziato un vero e proprio mito. Al tempo infatti venne trasmesso per la prima volta un nuovo anime di tutto rispetto: parliamo dei Digimon. Si tratta di un vero fenomeno che non solo ha ottenuto grande successo attraverso le serie animate prodotte, ma ha anche saputo trionfare nel settore dei giochi di carte. Indubbiamente, oltre alla storia raccontata, ha giocato un ruolo centrale nel successo dei Digimon anche la “faida” con un altro nome conosciutissimo: i Pokémon. Parliamo di due brand che hanno fatto sognare i più piccoli, fino a diventare il punto di riferimento per moltissime persone adulte appassionate di giochi di carte e giochi di ruolo.

 

Il mondo dei Digimon

Il fascino emanato dalla storia è legato a un mondo virtuale, ovvero il Digiworld, che è completamente scollegato dal nostro. Non a caso i Digimon conducono una vita “normale” senza pensare alla presenza di esseri umani in una società simile. In questo mondo parallelo e digitale tutto è perfettamente mescolato e si è creato un equilibrio dove i “mostriciattoli” si trovano a vivere fiano a fianco on il proprio allenatore. A quest’ultimo è consegnato un device che si utilizza per il processo di evoluzione e per sancire il loro legame. Te li ricordi i Tamagotchi? Ecco qualcosa di molto simile! Ed è da questo incipit che si è arrivati poi a un vero e proprio franchise giapponese che oltre ad anime e manga, ha portato allo sviluppo di Digimon, il gioco di carte collezionabili, videogiochi e molto altro ancora.

 

Tra universo parallelo e realtà

Ciò che è bene precisare è che la storia raccontata si concentra in particolare tra l’interazione di due mondi e sulle modalità e gli effetti che possono avere l’uno sull’altro. I personaggi sono principalmente caratterizzati da dati che permettono di interagire con il mondo reale in forma fisica. Ma possono apparire anche in molte altre forme, tra cui animali, giocattoli, macchine, creature mitologiche e androidi. Vista questa versatilità i Digimon possono avere delle armi che variano in base alla stessa forma che assumono.

 

Il Gioco dei Digimon

Il grande merito che riconosciamo ai Digimon è di aver saputo conquistare uno spazio importante all’interno di un settore che sembrava essere ormai solo di nicchia. Perché oltre a “sfidare” i Pokémon, si è trovato a fare i conti con altri due colossi come Yu-Gi-Oh! e Magic: The Gathering. Nonostante questo scontro tra titani anche il gioco di carte collezionabili è risultato essere un vero successo. Prima di tutto perché si affida a un circuito di supporto e promozione importante, e poi perché vanta un elevata collezionabilità dei suoi prodotti e un ottimo gameplay. Proprio per questo motivo si è creata una vera community di appassionati e fanatici che hanno voluto riproporre quanto visto e letto attraverso un gioco fatto di strategie personali. E per proseguire nell’evoluzione naturale della storia i giocatori si mettono alla ricerca di nuove carte per mantenere sempre competitiva l’esperienza di gioco.

Nel nostro Paese è possibile trovare uno starter set di 62 carte e una serie di espansioni che prevedono ulteriori 54 carte. Senza ovviamente dimenticare le carte plastificate da collezione per poter così ampliare l'esperienza di gioco. Non è quindi importante essere fan di vecchia data o nuovi appassionati, è possibile trovare sempre un modo personale per approcciarsi al brand!

Di Roberta Carrino

Sono una blogger per passione e divertimento. Ho un blog, amo la musica, guidare, guardare film ed esplorare posti nuovi.