Succede spesso di leggere sui giornali nelle pagine di cronaca nazionali o locali, di frequenti furti in case o all’interno di aziende ad opera di ladri esperti e non: oltre a trattarsi di eventi spiacevoli, si tratta anche di una vera e propria violazione di domicilio con tutto ciò che ne consegue.
I ladri e i malintenzionati che decidono di rubare nella case, puntano la loro attenzione frequentemente a gioielli, contanti, oggetti preziosi, soldi mirando principalmente alla ricerca di una o più cassaforti da aprire o scassinare in quanto luoghi adibiti a custodire gli oggetti più preziosi.
Quali sono le caratteristiche di una cassaforte a muro?
Specialmente se viaggiamo spesso lasciando la nostra casa sguarnita, o solamente per proteggere i nostri materiali più preziosi, scegliere di acquistare una cassaforte diventa una necessità per tanti di noi oltre che una sicurezza. Ci sono tantissimi modelli in commercio acquistabili on line o nei negozi qualificati:
- Cassaforte a muro;
- Cassaforte mobile;
- Cassaforte a pavimento;
- Cassaforte ad apertura biometrica;
- Combinazione meccanica;
- Classica cassaforte a chiave.
Tra le tipologie più vendute, rientra sicuramente la cassaforte a muro, ritenuta la più sicura, in quanto, visto il suo incassamento nel muro, non permette ai ladri di portarla via. Questa viene solitamente posizionata in luoghi ben nascosti della casa, così da costringere il ladro a perdere molto tempo per tentare di aprirla, correndo il rischio così di essere scoperto.
Le cassaforti a muro si differenziano tra loro per le dimensioni, la forma, la tipologia di apertura: per quanto riguarda il sistema di apertura, quelle più tecnologiche necessitano, ad esempio, l’inserimento di un codice numerico o una combinazione di lettere e numeri per aprirla; per quelle meno tecnologiche vi basterà solo una chiave. Addirittura esistono modelli che abbinano sia la chiave che la combinazione, risultando davvero difficili da scassinare.
Cassaforte a muro bloccata: metodi di apertura
Può succedere che la cassaforte a muro che abbiamo acquistato possa improvvisamente non aprirsi, magari a causa di possibili problemi relativi alla tecnologia (se si tratta ad esempio di un modello elettronico in cui è necessario inserire una combinazione) ma le motivazioni per cui si può bloccare possono essere molteplici.
Supponiamo che all’interno della nostra cassaforte a muro abbiamo inserito un anello prezioso che vogliamo indossare per un’occasione importante ed unica, ma ci accorgiamo di non riuscire ad aprirla in quanto bloccata, le batterie si sono scaricate e non riusciamo nemmeno più a trovare le chiavi di scorta/emergenza necessarie per aprirla. Cosa dobbiamo e possiamo fare in questo caso?
Un primo step è cercare di mantenere la calma e provare a cambiare le batterie scariche della nostra cassaforte a muro (un problema infatti potrebbe essere semplicemente che, a causa dell’utilizzo e del passare del tempo, come succede per tanti elettrodomestici, le pile/batterie tendo ad esaurirsi e quindi a scaricarsi) se abbiamo acquistato un modello senza chiave.
Successivamente cerchiamo di fare mente locale e cercare di ricordarci dove abbiamo potuto mettere la chiave di apertura d’emergenza della nostra cassaforte a muro: talvolta siamo capaci di nasconderla davvero bene.
Un escamotage davvero utile piò essere anche tentare di recuperare in qualche modo il codice di duplicazione della chiave della cassaforte a muro che, di solito, è abbinato a tutta la documentazione della stessa, pertanto, una volta recuperato, vi basterà duplicare la chiave rivolgendovi ad un centro autorizzato.
Nel caso in cui nessuno dei suggerimenti descritti in precedenza avesse funzionato, il consiglio è quello di affidarsi ad un’azienda esperta nel settore, come fabbro Scandicci, in modo che possa risolvere il problema con professionalità e sicurezza.