Il bastone polenta è un utensile fondamentale da usare durante la cottura della farina di mais per ottenere la consistenza desiderata. Ogni buon cuoco ci dirà che i mestoli migliori sono quelli che sembrano un’estensione della mano. Infatti, l’utensile perfetto in cucina deve essere comodo da tenere in mano, con un peso e un equilibrio tali da non risultare ingombrante o scomodo.
Deve anche avere il giusto spessore, in modo da facilitare il mescolamento di zuppa, brodo, riso o la polenta, perché se il formato è troppo grosso potrebbe a lungo andare affaticare il polso. Infine, il materiale con il quale è costruito è fondamentale per non rovinare il sapore dei piatti o per evitare di scottarsi. Il legno dovrebbe essere il materiale prediletto per il bastone polenta poiché convoglia tutte queste caratteristiche così ricercate.
In particolare, il modello di bastone per polenta 69/80 risulta a comodo a tutti grazie alle sue specifiche studiate per non affaticare il cuoco, non intaccare il sapore delicato del mais e non scottare i polpastrelli quando la consistenza diventa maggiore e richiede una certa forza per continuare a mescolare. Per servire la polenta su un piatto da portata o direttamente sui piatti, invece, è meglio scegliere un mestolo a cucchiaio profondo e concavo.
Il miglior mestolo polenta presente sul mercato
Quando si serve la polenta, è meglio usare un mestolo con uno spessore largo e poco profondo. Di solito la fisionomia di questo tipo di utensile è allungata per poi concludersi con una spatola finale a forma rettangolare. La spatola così progettata renderà più facile mescolare la polenta, poiché la superficie su cui poggia la farina di mais è maggiore rispetto al manico e permette di girare più prodotto contemporaneamente. Volendo, però, si possono selezionare diverse misure, in base al tipo di polenta che desideriamo cucinare.
La maggior parte dei mestoli in commercio ha una spatola larga, perfetta per mescolare e servire la polenta. In questo caso, però, non dobbiamo usare un bastone polenta con il manico troppo lungo poiché ostacolerebbe la distribuzione del prodotto sui piatti. Il risultato potrebbe essere quello di perdere più polenta sul tavolo rispetto a quella depositata sui piatti. Un disastro, insomma! Per questo motivo, è utile utilizzare un bastone per mescolare la polenta e un mestolo con la spatola larga e concava per servire il prodotto già pronto sul piatto.
E per quanto riguarda la frusta? Molte massaie e anche molti cuochi preferiscono usare la frusta in metallo per mescolare la polenta. Questo particolare utensile, però, presenta diversi svantaggi. Il primo è che con l’andare della cottura la frusta in acciaio potrebbe scottare. Si tratta di una questione di termodinamica a cui non possiamo porre rimedio se non indossando dei guanti da cucina. Il mestolo in legno, invece, non presenta questo specifico problema.
La seconda annosa questione riguarda i grumi. La frusta, a causa della sua particolare conformazione, può lasciare più grumi rispetto al bastone polenta. Ciò succede perché dà una sensazione di fluidità che con il bastone non percepiamo. In pratica, mescolando con la frusta non ci accorgiamo dei grumi mentre con la spatola siamo più propensi a scovarli. Il risultato finale potrebbe non soddisfare i nostri requisiti soprattutto se amiamo la polenta meno compatta e più liquida.
Preparare la polenta senza fatica e senza bruciarsi
Quando si mescola la polenta, bisogna assicurarsi che la mano che tiene il mestolo sia ferma, ma non affaticata. Più tempo ci vuole per mescolare la polenta, più è probabile che si bruci. Per questo motivo, è meglio utilizzare un mestolo più lungo e leggero, per avere un maggiore controllo durante la fase di cottura.
Un bastone polenta in legno di faggio è una buona scelta per mescolare la polenta, perché è leggero, robusto e facile da pulire. Il manico di legno non brucia e non lascia segni di alcun sentore di gusto sul prodotto. Per questo il manico deve essere lungo almeno 80 centimetri così da tenere la mano più lontana possibile dal fuoco.
Di norma, un bastone polenta in legno di faggio costa all’incirca sui 4 euro. Per quanto riguarda invece la durata è pressoché infinita. Una volta acquistato il nostro bastone potrà durare anche tutta la vita se ci preoccupiamo di non lasciarlo troppo nell’acqua e se ogni tanto lo portiamo da un falegname che lo definirà e lo riporterà all’aspetto originale.