Sapevi che bastano solo 24 ore senza lavarsi i denti per scatenare delle conseguenze negative per l'organismo? Alito cattivo, carie e placca sono solo alcune delle conseguenze meno gravi di una cattiva igiene orale perpetrata nel tempo, che si imbattono su chi trascura la pulizia quotidiana o non si avvale dei giusti strumenti di cura. Vediamo di seguito perché è importante prendersi cura del cavo orale tutti i giorni.
Infezioni e patologie sistemiche: quali sono i rischi di una cattiva igiene orale?
Oggi sono ben 23 milioni gli italiani che accusano patologie più o meno gravi al cavo orale. Le motivazioni sono quasi sempre strettamente correlate a una cattiva igiene orale: lo spazzolino, uno strumento importante che va usato con costanza tutti i giorni dopo i pasti, è in grado di pulire il 60% della bocca, mentre l'igiene interdentale ben l'85%. E la cattiva pulizia non è problema che si ripercuote unicamente sul cavo orale: un'infezione ai denti può persino portare a un aggravamento di patologie sistemiche, che se trascurate possono rivelarsi letali per l'individuo. Per scongiurare tale rischio è fondamentale praticare la prevenzione come stile di vita, e ricordare che la salute dell'organismo, a dispetto di quanto la maggior parte della popolazione crede, è fortemente legata alla salute di denti e gengive.
L'importanza dell'igiene orale nella prevenzione generale di infiammazioni e patologie
Recenti studi nel settore scientifico hanno evidenziato che tra i problemi del cavo orale e alcuni problemi legati al cuore e alla mente, esistono sicure correlazioni. Tali studi hanno rivelato che chi non si occupa della salute dei denti rischia l'insorgenza di patologie cardiovascolari, perché le infiammazioni gengivali sono in grado di diffondersi in tutto l'organismo, con conseguenze importanti. Anche problemi apparentemente molto diffusi, come la carie o il tartaro, se non trattati adeguatamente possono ripercuotersi sulla nostra salute generale. Ma prevenire questi rischi è facile, e il primo passo consiste nel cambiare le nostre abitudini e lo stile di vita: in primis è necessario migliorare l'alimentazione, evitando l'eccesso di dolci, fumo e alcool, e ricordando di non trascurare mai l’igiene quotidiana della bocca.
Come minimizzare il rischio di carie e disturbi gengivali
Per evitare il rischio di carie e l'insorgenza di problemi gengivali è importante seguire alcune semplici precauzioni quotidiane ai fini preventivi: i denti devono essere spazzolati almeno due volte al giorno, e sempre dopo ogni pasto, evitando di mangiare frequentemente nel caso in cui non si abbia la possibilità di spazzolare immediatamente i denti. È poi importante evitare il fumo e in generale la nicotina, e limitare al massimo l'assunzione di cibo contenente zucchero. Una buona igiene orale effettuata con costanza è già un buon inizio, ma per una pulizia approfondita è bene usare sistematicamente il filo interdentale, per eliminare eventuali residui di cibo negli spazi tra un dente e l'altro (il filo interdentale, peraltro, aiuta a contrastare la placca, il principale nemico della salute dei denti). La prevenzione di placca sui denti deve essere praticata come uno stile di vita, pena la formazione del tartaro che, a lungo andare, può scatenare la gengivite. Quest'ultima, se non trattata tempestivamente, può distruggere il tessuto osseo di sostegno dei denti e portare alla cosiddetta parodontite: una patologia spesso responsabile della perdita dei denti.
L'importanza dei trattamenti professionali dei dentisti
Se una buona igiene domiciliare è il primo passo fondamentale per prendersi cura dei denti, non va comunque trascurata l'importanza dei trattamenti professionali periodici dei dentisti, che devono avvenire con cadenza semestrale o, al massimo, annuale, sottoponendosi a visite odontoiatriche e di ablazione del tartaro con una buona pulizia approfondita.