I quadri Pop Art appartengono a una corrente pittorica che celebra la cultura popolare e la innalza al regno dell’arte. Sfida le nozioni artistiche, sfilaccia le consuetudini tradizionali e smussa i confini tra alta e bassa cultura, così propriamente detta. Con i suoi colori audaci, la ripetizione e l’incorporazione di icone popolari, la Pop Art continua a essere una forza potente e influente nell’arte contemporanea.

Fanno mostra di questa potenza i quadri Pop Art dipinti a mano non appena vengono ordinati su Tabloide, i quali esaltano le figure geometriche, le immagini emblematiche e i paesaggi, fondendo il dipinto in una trama inconsistente e perciò quasi eterea, pur rilucendo di significato e di attrazione visiva. Una decorazione di forte impatto visivo.

In ottica di arredamento di interni, la Pop Art si sposa alla perfezione con le varie stanze, poiché apporta un senso di vivacità e di ambientazione. In pratica, crea un flusso di estraneazione alle pareti intonacate di bianco. Inoltre, si compone di elementi versatili presi, giustappunto, dalla cultura popolare, assemblati a delle pennellate dai colori frizzanti, i quali non passano di certo inosservati.

La filosofia che accompagna la corrente artistica della Pop Art

La Pop Art è un movimento artistico emerso a metà degli anni Cinquanta in Gran Bretagna e poi evolutosi alla fine degli anni Cinquanta negli Stati Uniti. È stata una risposta alle tendenze artistiche prevalenti dell’epoca, come l’espressionismo astratto, e ha cercato di sfidare le nozioni tradizionali di arte e i suoi soggetti.

Non a caso, la Pop Art si caratterizza per l’uso di immagini prelevate direttamente dalla cultura popolare e da oggetti commerciali prodotti in serie, divenuti iconici dalle pubblicità, dai giornali, dai fumetti o dal consumo quotidiano. Il movimento è stato influenzato dalla crescita del consumismo che ha portato a una massificazione delle conoscenze comuni nella società.

Una delle sue caratteristiche principali è l’uso audace e vibrante del colore. Gli artisti hanno spesso utilizzato colori vivaci e accattivanti con l’intento di attirare l’attenzione sulle loro opere e per imitare il linguaggio visivo della pubblicità, della comunicazione di tipo professionale e commerciale.

Un’altra caratteristica distintiva che ha cristallizzato la corrente pittorica è l’uso della ripetizione e della duplicazione. Molti artisti pop hanno creato versioni multiple della stessa immagine o hanno utilizzato immagini in serie per sottolineare la produzione di massa e l’ubiquità dei beni di consumo.

Infine, la Pop Art  incorpora spesso anche elementi di satira. Artisti come Andy Warhol e Roy Lichtenstein usavano spesso l’umorismo e la parodia nelle loro opere per criticare gli eccessi della cultura consumistica e per mettere in discussione i confini tra filosofia e cultura popolare. Elevando gli oggetti e le immagini di tutti i giorni allo status di arte, gli artisti Pop hanno sfidato l’idea che l’arte debba raffigurare solo soggetti considerati nobili o grandiosi.

Inserire quadri Pop Art in casa per enfatizzare gli ambienti

Le pennellate decise e i colori vibranti hanno conquistato fin da subito gli arredatori di interni, i quali si avvalgono delle opere della corrente pittorica anni Cinquanta per enfatizzare gli ambienti domestici e lavorativi.

Non a caso i colori vibranti, le immagini emblematiche e l’espressione creativa di realizzazione, si fondono alla perfezione con le varie stanze poiché spezzano una noiosa armonia intendendo sequestrare l’interesse.

Tra l’altro, i quadri della Pop Art si mescolano sia agli arredamenti moderni sia a quelli classici, senza andare a cozzare con il resto dei componenti. Ma soprattutto, permette di personalizzare la casa, definendo l’orientamento culturale di chi vi abita.

In tal senso, questa tipologia di quadri si presta a illuminare l’atmosfera domestica nei vari ambienti, e le opere possono essere sistemate in soggiorno, in cucina, in sala da pranzo, nella camera dei bambini, finanche in bagno. Inoltre, dona un quid vivace anche negli uffici.

Un quadro per ogni ambiente domestico

I quadri di Pop Art sono briosi e in soggiorno, in cucina e nella sala da pranzo tendono a catturare l’attenzione visiva. Perciò utilizziamo le opere come punti focali per spezzare un bilanciamento cromatico troppo omogeneo.

Invece, nella camera dei bambini invita a lasciarsi andare alla fantasia, alla creatività e all’ironia. Racchiudono l’essenza dell’infanzia traducendola in arte ragionata e pensata per non essere presa mai troppo sul serio. Con lo stesso intento possiamo arredare il nostro ufficio casalingo.

La Pop Art sfidando il classicismo è riuscita a spadroneggiare nell’arte e a sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti del crescente consumismo. Tuttavia, ha inserito la nota polemica in pennellate vivaci, portando alla ribalta i simboli popolari tinteggiandoli e ripetendoli quasi in modo ossessivo.

L’audacia è stata premiata dal pubblico fin dagli esordi, riconoscendo in questa corrente pittorica un senso di appartenenza che ha influenzato non solo i critici dell’arte ma anche gli arredatori di interni, fino ad arrivare ai semplici estimatori. Perciò i quadri Pop Art in casa sono un elemento facente parte della nostra cultura popolare e non dovrebbero mai mancare.

Di Alessandro Garoffi

Scrivo un blog sulle mie cose preferite e condivido i piccoli momenti della mia vita che mi rendono felice. La vita è troppo breve per non divertirsi.