La strategia aziendale è il piano onnicomprensivo che un’impresa elabora per realizzare la propria visione imprenditoriale, assegnando priorità agli obiettivi chiave e ottimizzando le performance attraverso un modello operativo strategico. La strategia rispecchia punti di forza e debolezze interne, risorse e competenze distintive disponibili, nonché opportunità e rischi del contesto settoriale e di mercato in cui l’azienda compete.
Storia e origini
La nozione di strategia competitiva d’impresa fu introdotta e conceptualizzata per la prima volta dal professore Michael Porter nel suo bestseller del 1985 “Il vantaggio competitivo”, opera seminale che diede origine alla moderna strategia aziendale. Nel suo libro, Porter presentò il concetto fondamentale di vantaggio competitivo e delineò varie tipologie di strategie competitive generiche che le imprese possono adottare per ottenere un differenziale strategico e una superiorità duratura rispetto agli operatori rivali del proprio settore.
Differenza tra strategia, mission, vision e valori
La strategia aziendale non va confusa con la mission (che riflette lo scopo sociale e il mandato alla base dell’azienda), la vision (che delinea la direzione strategica di lungo periodo e gli obiettivi futuri verso cui l’organizzazione tende) e i valori (che definiscono i principi e le convinzioni guida che orientano le decisioni e le condotte in azienda). Ciononostante, una strategia efficace si basa su una chiara definizione di mission, vision e valori aziendali, in modo da assicurare coerenza e consentire all’impresa di creare e acquisire valore in confronto ai propri portatori d’interesse (stakeholder).
Tipologie di strategie aziendali
La strategia di business (o strategia competitiva) definisce le principali attività operative, commerciali e finanziarie che l’azienda intende perseguire per raggiungere gli obiettivi strategici e le finalità prefissate nell’ottica della mission.
Strategia multi-business
La strategia multi-business riguarda le grandi imprese diversificate attive simultaneamente in più settori di affari con la gestione di distinte unità strategiche di business, ognuna con la propria strategia competitiva e con obiettivi specifici in base alle opportunità e caratteristiche del proprio mercato.
Strategia finanziaria
La strategia finanziaria guida le decisioni dell’azienda relative alla gestione ottimale delle risorse finanziarie disponibili, incluse le scelte cruciali di investimento e di funding, nonché le politiche di gestione dei rischi finanziari.
Strategia sociale
La strategia sociale d’impresa riguarda l’orientamento e l’impegno complessivo che l’organizzazione adotta nei confronti della responsabilità sociale, della sostenibilità ambientale e più in generale della creazione di valore condiviso per le comunità e i territori in cui opera il business aziendale.
Strategie di assetto strutturale
Strategia delle risorse
La strategia delle risorse umane e organizzative si concentra sull’acquisizione, la gestione e lo sviluppo delle risorse strategiche dell’azienda, con particolare focus sul capitale umano, il patrimonio di competenze e gli asset operativi che costituiscono la base per competere nel mercato.
Strategia delle operazioni
La strategia delle operazioni e della produzione guida le decisioni relative ai processi interni e alle operations dell’impresa, con l’obiettivo principale di ottimizzare l’efficienza, la produttività e la qualità dei sistemi di gestione della catena del valore, dalla progettazione dei prodotti, alla supply chain, alla gestione della produzione, fino alle modalità distributive.
Strategia organizzativa
La strategia organizzativa delinea le caratteristiche strutturali e culturali dell’azienda, definendo aspetti chiave come la configurazione e il modello organizzativo, i meccanismi di coordinamento interno, la gestione del cambiamento e i processi di innovazione.
Strategia di governance
La strategia di corporate governance stabilisce le modalità di gestione e controllo dell’azienda, incluse le relazioni tra proprietà, manager e organi di governo societario. Aspetti cruciali riguardano la composizione e il funzionamento del consiglio di amministrazione, le politiche e le procedure interne di controllo manageriale, e più in generale la gestione delle relazioni con tutti i portatori d’interesse.
Fattori che influenzano la formula strategica
Il vantaggio competitivo di un’azienda deriva da una costellazione integrata di fattori e risorse che le consentono di sviluppare e offrire sul mercato prodotti, servizi e soluzioni migliori o più convenienti rispetto alla concorrenza. Tra i principali fattori che influenzano la formula strategica vincente vi sono l’attenta analisi delle mosse e contromosse dei competitor diretti, l’interpretazione delle tendenze emergenti e delle discontinuità di mercato, la comprensione dei macrotrend e dei potenziali fattori di discontinuità esterni, e infine la lucida consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza in termini di risorse e capacità organizzative interne.
Strategie aggressive e difensive
Nell’ampio portafoglio di opzioni strategiche a disposizione, le strategie aggressive sono caratterizzate da un orientamento offensivo e proattivo, con focus prioritario sulla crescita del mercato e del business attraverso azioni decise di espansione, diversificazione e ampliamento della base di clienti. Le strategie difensive hanno invece una postura reattiva, e sono maggiormente concentrate sulla protezione delle posizioni competitive acquisite sul mercato e sul rafforzamento dei punti forti al fine di respingere o contrastare efficacemente l’offensiva dei concorrenti più combattivi.
Creazione e mantenimento del vantaggio
Per creare un effettivo vantaggio competitivo strategico e sostenibile e per mantenerlo integro nel tempo, l’azienda deve essere in grado non solo di elaborare e fornire uno specifico beneficio o valore aggiunto apprezzabile e percepito chiaramente come tale dai clienti, ma deve anche impegnarsi proattivamente nel continuo adattamento, affinamento e potenziamento della propria strategia in risposta alle mutevoli condizioni dei mercati in cui opera e alle mosse innovative dei suoi rivali. Porter ha identificato due approcci fondamentali attraverso cui una strategia vincente può garantire il differenziale competitivo in un settore: la leadership di costo (cost leadership) e la differenziazione strategica basata sull’unicità e distintività percepita.
Individuazione della strategia
Analisi SWOT
L’analisi SWOT è uno strumento di pianificazione strategica essenziale per effettuare una diagnosi preliminare della situazione competitiva di un business e del suo posizionamento sul mercato. L’acronimo SWOT sta appunto per Strenghts (punti di Forza), Weaknesses (Debolezze), Opportunities (Opportunità) e Threats (Minacce). Questa tecnica consente di identificare gli elementi distintivi su cui costruire una strategia calzante ed efficace.
Formulazione e attuazione
La formulazione della strategia implica in primo luogo una chiara definizione dei principali obiettivi aziendali di lungo e di breve periodo che si intendono perseguire. Sulla base di queste finalità e priorità, devono poi essere determinate le specifiche azioni e iniziative strategiche da intraprendere concretamente per realizzare tali obiettivi. Monitoraggio e aggiustamento
Il monitoraggio sistematico dei risultati rispetto alle milestones prefissate e la capacità tempestiva di riadattamento della strategia sono attività fondamentali per garantire che la rotta intrapresa continui a condurre agli obiettivi designati anche in uno scenario competitivo mutevole, caratterizzato da elevata complessità e incertezza.
Strategia di employer branding: definizione e importanza
La strategia di employer branding mira a plasmare, gestire e comunicare in modo proattivo l’identità e l’immagine distintiva di un’azienda in quanto datore di lavoro attraente e “di marca”. L’obiettivo è costruire e proiettare una solida reputazione verso l’esterno che funzioni da calamita per attrarre continuativamente i migliori talenti in circolazione e come leva interna di engagement per motivare al massimo le risorse umane.
Elementi chiave
Tra gli elementi fondamentali per costruire una strategia di successo vi sono l’allineamento con le specifiche esigenze organizzative e con la cultura aziendale, la definizione di obiettivi quantificabili e misurabili, la strutturazione di una employee value proposition in grado di creare un particolare valore distintivo per le persone che vi lavorano, e infine la continua ottimizzazione della strategia di gestione della marca datore di lavoro sulla base dei risultati raggiunti nel tempo.