Scegliere il cane giusto non è una decisione da prendere alla leggera, soprattutto quando nel nucleo familiare ci sono dei bambini.
Secondo gli esperti cinofili, esistono alcune caratteristiche specifiche che rendono determinate razze più indicate di altre alla convivenza con i più piccoli, da valutare però sempre previa conoscenza dell’esemplare, soprattutto quando proveniente dal canile e non più cucciolo.
Un aspetto che viene indicato in diversi annunci online, come quelli su Subito News: tra i portali di riferimento grazie alla sezione amore a 4 zampe e diversi articoli di approfondimento dedicati al mondo pet. Non si tratta di una questione di taglia, di estetica e men che meno di moda, quanto piuttosto di compatibilità reale tra il carattere del cane e lo stile di vita familiare. Scopriamo insieme qualcosa di più.
Quali caratteristiche deve avere il cane ideale per le famiglie con bambini?
Premesso che ogni esemplare è diverso, c’è da dire che prendendo il cane da cucciolo e assicurandosi l’assenza di possibili traumi si hanno più garanzie.
Inoltre, diverse persone che inseriscono tra gli annunci cani non di razza fanno un esame approfondito delle razze più presenti e sono in grado di fornire informazioni parimenti affidabili rispetto a quelle di un allevamento, legate anche alla convivenza con l’animale per un periodo più o meno prolungato. A queste condizioni, nulla vieta di optare per un cane adulto e/o meticcio.
È importante che il pet si dimostri collaborativo e dolce, paziente oltre ogni dire. Ma soprattutto abituare il bambino che il cane non è un giocattolo, ha i suoi diritti e il suo posto in famiglia. In fondo, convivere vuol dire prima di tutto imparare a collaborare: qualcosa da coltivare fin da piccini.
3 razze di taglia piccola a prova di bambino
Di seguito, ecco una panoramica di tre razze “piccoline” particolarmente adatte ai bambini, anche quando presenti tra i meticci:
- Shih Tzu. Un perfetto cane da compagnia, in grado di integrarsi facilmente nel nucleo familiare. Il suo carattere dolce e affettuoso, insieme alla taglia contenuta, lo rendono di facile gestione nella quotidianità.
- Maltese. Emerge per il temperamento amorevole con tutti i membri della famiglia (e il pelo soffice che conquista i più piccoli). Le dimensioni “mignon” lo rendono di pratica gestione negli spazi domestici.
- Barboncino. La simpatia è il suo forte, all’aspetto come al carattere, così come l’intelligenza, che traspare dagli occhi e dal sorriso. Scoprirete un compagno di giochi instancabile, perfetto per le attività ricreative.
3 razze di taglia media da considerare
Vediamo ora 3 razze di taglia media dal carattere gioioso e a prova di bambino, non di rado “mescolate” nei cani meticci:
- Epagneul Breton. Un cane da caccia attivissimo, energico e coccoloso, molto empatico, perfetto per le famiglie attive. Se volete un cane “da divano” e con cui camminare instancabilmente vi sorprenderà. Considerate però che necessita di attività fisica regolare, altrimenti va letteralmente in depressione.
- Beagle. Un altro cane da caccia, dolce e giocherellone, ideale con i bimbi più vivaci. Emerge per l’ottimo equilibrio tra energia e gestibilità.
- Border Collie. Una razza di rara intelligenza, tra le più addestrabili e dolci. Il border è perfetto per le famiglie che hanno tempo da dedicare al gioco: un’attività con cui costruisce legami duraturi, anche con i più piccoli.
3 razze di taglia grande dal cuore immenso
Concludiamo con 3 razze di taglia grande, cominciando dal Bovaro del Bernese, un vero e proprio gigante gentile, calmo e paziente, piacevolissimo da accarezzare con il suo pelo lungo e morbido.
Caratteristiche che lo rendono affine al Golden Retriever, il cane da famiglia per antonomasia, buono e affettuoso, utilizzato, non diversamente dal “cugino” Labrador, nella pet therapy per la sua eccezionale dolcezza.
Infine, il Boxer: irresistibile grazie al carattere leale, intelligente e facilmente addestrabile. È inoltre un ottimo cane da guardia, senza essere aggressivo, solo protettivo.
Precisiamo che la scelta del cane giusto non passa “solo dalla taglia”: è il temperamento a fare la differenza. Ed è questo aspetto che andrebbe sempre considerato in via prioritaria, in relazione al proprio stile di vita.