La sostenibilità e la salvaguardia dell’ambiente sono divenute ormai le tematiche principali sia a livello di collettività che per quel riguarda le strategie politiche dei governi di tutto il Mondo. Per contrastare i cambiamenti climatici e ridurre l’impatto ambientale, sono stata impostate solide politiche volte alla transizione energetica, con particolare riferimento, come ovvio, alla diffusione delle energie rinnovabili.
In questo contesto, l’energia idroelettrica rappresenta una delle forme di energia green più longeve e affidabili. Sfruttando il movimento delle acque, le centrali idroelettriche producono elettricità in maniera pulita e sostenibile. Vediamo nel dettaglio i principali vantaggi di questa tecnologia.
Una Fonte di Energia Rinnovabile e Inesauribile
L’acqua è una risorsa naturale e inesauribile, che viene costantemente rinnovata dal suo ciclo. A differenza dei combustibili fossili, l’energia idroelettrica può essere sfruttata all’infinito senza esaurire la fonte primaria, rendendola estremamente sostenibile a lungo termine.
Elevata Efficienza Energetica
Le centrali idroelettriche vantano un’efficienza di conversione dell’energia molto elevata, solitamente compresa tra il 90 e il 95%. Ciò significa che la quasi totalità dell’energia cinetica e potenziale dell’acqua viene trasformata in energia elettrica, con perdite molto contenute, come dimostrato dai tanti impianti presenti in Italia, come quelli realizzati da Dolomiti Energia.
Costi di Funzionamento Bassi e zero gas serra
Una volta costruita, una centrale idroelettrica ha costi di funzionamento e manutenzione molto contenuti. L’unica spesa significativa è rappresentata dalla costruzione dell’impianto, mentre i costi operativi sono decisamente inferiori rispetto ad altre fonti energetiche, come il carbone o il gas naturale.
Inoltre, l’energia idroelettrica è una fonte completamente verde e priva di emissioni di gas serra o altri inquinanti, che la configura perfetta dal punto di vista ambientale, contribuendo in modo significativo alla riduzione dell’impatto sul clima.
Flessibilità, Capacità di Accumulo e durata
Le centrali idroelettriche possono adattare facilmente la propria produzione in base alla domanda, fornendo energia in modo flessibile. Inoltre, i bacini idrici possono svolgere anche una funzione di accumulo per l’energia prodotta, che può essere rilasciata quando necessario.
A questo si aggiunge una vita utile molto lunga, anche di 50-100 anni e un alto grado di affidabilità, con un’elevata disponibilità e poche interruzioni di servizio, aprendo quindi il campo a un investimento a lungo termine estremamente vantaggioso.
Versatilità Applicativa
Questo tipo di energia può essere sfruttata in varie applicazioni, dalle grandi centrali di produzione alle mini-centrali e ai sistemi ad uso locale, dimostrando una grande versatilità che permette di adattarla a contesti e necessità molto diverse in base ai costi da sostenere e alle esigenze elettriche specifiche.
Benefici per il Territorio e gestione delle acque
La realizzazione di impianti alimentati con l’energia dei flussi idrici porta spesso benefici per il territorio, come la creazione di bacini utilizzabili per scopi ricreativi, irrigui o di approvvigionamento idrico, contribuendo allo stesso tempo allo sviluppo socio-economico delle comunità locali, sia dal punto di vista occupazionale che per quel che concerne la variabile turistica e attrattiva in generale.
Oltre a questi benefici, l’idroelettrico può integrarsi in modo sinergico con la gestione delle risorse idriche, ad esempio regolando il livello dei fiumi e dei laghi per prevenire inondazioni o siccità, consentendo una gestione più razionale e sostenibile del patrimonio idrico e delle eventuali emergenze.