Il progresso della tecnologia ha condotto allo sviluppo di una moltitudine di esigenze nei privati cittadini. Si parla di necessità relative alla soddisfazione celere dei loro stessi bisogni, attraverso mezzi sempre più performanti, efficienti e sicuri. Di sicuro, questa è una conseguenza diretta dell’introduzione di device di uso comune particolarmente potenti, su cui poter eseguire le procedure più disparate. Al giorno d’oggi, del resto, grazie a smartphone e pc è possibile fare di tutto, come fare acquisti sugli e-commerce.
Questi ultimi rappresentano uno dei paradigmi più fenomenali nati in seno alla digitalizzazione. Gli store online spingono le aziende che li detengono ad offrire servizi sempre più innovativi e costantemente implementati, in modo da soddisfare al meglio le richieste dei clienti. È per questo che, ad esempio, anche se i corrieri offrono un servizio di tracking molte aziende – pensiamo agli e-commerce più famosi – preferiscono tracciare i pacchi internamente mediante la scansione dei codici a barre. Per chi volesse utilizzare lo stesso metodo segnaliamo che si possono valutare soluzioni innovative come questo codebar generator su Labeljoy.com, sito ufficiale di questo noto provider del settore, in modo da generare i codici a barre per il tracking evitando di dover scaricare un software.
Tornando a noi, è importante sottolineare quanto la tematica del tracciamento delle spedizioni sia importante per un e-commerce che intende avere successo nel panorama di riferimento. Si tratta, del resto, di uno step complesso che permette al cliente finale di essere consapevole sui tempi di consegna del prodotto ordinato, impreziosendo la customer experience e aumentando la fiducia dell’utente nei confronti della piattaforma. Scopriamo, quindi, nelle prossime righe, le informazioni più importanti riguardo questa peculiare feature adottata da sempre più store online.
Tracciamento delle spedizioni: tutto ciò che c’è da sapere sul principio di funzionamento
Ciò che ha reso possibile la diffusione a macchia d’olio degli e-commerce è proprio la sicurezza che questi store online offrono grazie a funzioni come il tracciamento delle spedizioni. Ormai, ci si aspetta di default la ricezione di una mail di conferma dell’acquisto contenente tutti i riferimenti utili per poter conoscere lo stato del proprio ordine. Alcuni e-commerce rimandano direttamente al sito del corriere incaricato di farvi recapitare il pacco, mentre altri mettono a disposizione del cliente questa funzione direttamente sulla piattaforma.
Non solo, ci sono diversi modi con cui poter essere notificati sullo stato della spedizione: dai portali web agli sms, dalle app apposite alle email personalizzate o attraverso un numero verde. Il codice di tracciamento, poi, viene rilasciato in maniera automatica dai software preposti del corriere, diventando disponibile per conoscere lo stato della spedizione in tempo reale.
I diversi stati della spedizione rilevabili attraverso il codice di tracciamento
Come già precedentemente accennato, attraverso la funzione di tracciamento della spedizione è possibile ricevere diverse informazioni riguardo lo stato del proprio ordine. Questo è possibile grazie ai sistemi di tracking con cui poter conoscere non soltanto la data e l’orario previsti per la consegna in maniera precisa, ma anche gli aggiornamenti in tempo reale riguardo lo spostamento del pacco stesso.
In generale, una spedizione attraversa diversi stadi prima della consegna, tra cui l’inserimento e la registrazione da parte del corriere e la richiesta di ritiro, oltre al ritiro stesso. Si parla anche di pacco in transito verso l’hub più vicino al punto di consegna e all’entrata in deposito. Le fasi finali riguardano lo spostamento del pacco a bordo del mezzo del corriere che effettuerà la consegna e la procedura di consegna stessa. Esistono, poi, degli stadi intermedi, dei checkpoint detti nodi di consolidamento, utili soprattutto nelle spedizioni con destinazioni particolarmente lontane.