Il mondo fieristico e degli allestimenti è un palcoscenico dinamico e competitivo dove l’efficacia del tuo stand può fare la differenza tra un’opportunità colta e una persa.
La struttura del tuo spazio espositivo non è solo un elemento logistico ma un biglietto da visita che riflette l’immagine e la professionalità della tua azienda.
In questo contesto, i pannelli tamburati per stand si sono affermati come la soluzione ideale, coniugando leggerezza, resistenza e versatilità in un unico prodotto.
Un materiale solido e riutilizzabile, che garantisce tempistiche di realizzazione dell’allestimento minori: scopriamo insieme perché i pannelli in tamburato sono la chiave per stand fieristici di successo.
Cosa sono i pannelli tamburati e perché sono un’ottima soluzione per realizzare uno stand
Da cosa dipende il successo del tamburato?
Senza dubbio dalla sua composizione. Un pannello tamburato è un prodotto ingegnerizzato costituito da una struttura a “sandwich” che prevede:
- telaio perimetrale: solitamente in legno massello (spesso abete essiccato) che conferisce la robustezza e la forma;
- anima interna: è il cuore del pannello, costituito da una struttura alveolare a nido d’ape, generalmente in cartone, che garantisce la straordinaria leggerezza e l’isolamento acustico/termico;
- superfici esterne (pelli): due strati sottili, spesso in MDF o compensato, che racchiudono l’anima interna, offrendo una superficie planare, liscia e pronta per essere nobilitata o rivestita.
Benefici economici e pratici del tamburato
La scelta dei pannelli tamburati per allestimenti non è casuale, ma è dettata da una serie di benefici pratici ed economici che ottimizzano l’intero processo espositivo.
Leggerezza straordinaria: efficienza logistica e montaggio veloce
Il vantaggio più evidente è il peso ridotto. I pannelli in tamburato leggeri pesano fino al 60% in meno rispetto a pannelli di pari spessore realizzati con materiali compatti.
- minori costi di trasporto: il peso minore di questo prodotto si traduce in un bisogno minore di carburante e, quindi, costi logistici inferiori;
- facilità di movimentazione: montaggio e smontaggio sono più rapidi e richiedono meno personale e attrezzature specializzate;
- maggiore sicurezza: una movimentazione più semplice riduce il rischio di infortuni per il team di allestitori.
Resistenza meccanica e stabilità strutturale
Nonostante la loro leggerezza, i pannelli tamburati offrono una resistenza meccanica notevole.
La struttura a nido d’ape distribuisce uniformemente le forze, permettendo al pannello di sopportare carichi significativi senza deformarsi. Questo rende il pannello tamburato la soluzione ideale per:
- pareti divisorie : è possibile creare solide pareti per stand fieristici e divisori interni senza dove utilizzare spessori eccessivi;
- durabilità: sono meno soggetti a torsioni e deformazioni causate dall’umidità o dai cambiamenti di temperatura, garantendo un’ottima resa anche in caso di riutilizzo in future manifestazioni.
Flessibilità progettuale e personalizzazione illimitata
La superficie liscia e planare dei pannelli tamburati è una tela bianca per la comunicazione visiva.
Il livello di personalizzazione è illimitato in quanto i pannelli possono essere rivestiti con nobilitati, laminati, verniciati o graficati con stampe ad alta risoluzione per veicolare l’immagine coordinata aziendale.
Anche la modularità è un punto di forza da non trascurare: i pannelli, oltre ad essere disponibili in dimensioni standard, possono essere facilmente prodotti fuori misura, sagomati e dotati di fresate perimetrali per una perfetta giunzione modulare. Questo li rende perfetti per creare stand modulari che si adattano a diverse metrature e layout.
Isolamento acustico e termico
L’anima a nido d’ape, oltre alla leggerezza, offre un discreto livello di isolamento. In un ambiente fieristico spesso rumoroso e affollato, l’utilizzo di pannelli tamburati fonoassorbenti può contribuire a creare uno spazio più confortevole e riservato per incontri di business, migliorando la qualità dell’esperienza espositiva.
Riutilizzo e sostenibilità
Nel panorama fieristico contemporaneo l’attenzione alla sostenibilità è sempre più forte. I pannelli tamburati si inseriscono perfettamente in questa filosofia: la robustezza e la facilità di smontaggio consentono di sfruttare i pannelli per la costruzione di stand riutilizzabili.
Investire nell’acquisto di tamburato di alta qualità equivale a non dover ricomprare i materiali strutturali ogni volta che si partecipa ad un evento, poiché è sufficiente aggiornare le grafiche o le finiture.
La struttura interna “vuota” riduce il consumo di materia prima (legno) rispetto ai pannelli pieni, rendendoli una scelta intrinsecamente più ecologica.
In questo modo si riduce l’impatto ambientale e si abbattono i costi nel lungo periodo.
Applicazioni oltre lo stand fieristico
Sebbene la loro vocazione principale sia l’allestimento di stand, la versatilità dei pannelli tamburati li rende preziosi anche per altre applicazioni:
- mostre e musei, per la realizzazione di pareti espositive e fondali grafici;
- Interior Design e Arredamento, per porte interne, ante di armadi e mensole che richiedono leggerezza e spessore;
- Set Televisivi e Eventi, come fondali o divisori provvisori grazie alla velocità di montaggio/smontaggio e all’ottima resa estetica.
Noleggio o acquisto dei pannelli tamburati: come scegliere l’alternativa migliore
Anche il noleggio dei pannelli tamburati rappresenta un’alternativa valida quando si deve realizzare lo stand per un evento.
Vediamo insieme quali sono le variabili di scelta da considerare:
- spessore e densità: spessori maggiori (es. 40mm) e un nido d’ape più denso offrono maggiore resistenza e stabilità;
- finitura superficiale: valuta se hai bisogno di un pannello grezzo (da verniciare o rivestire) o nobilitato (pronto all’uso) in base al tuo progetto grafico;
- sistema di giunzione: assicurati che i pannelli siano predisposti con fresature e accessori (anime) che permettano una rapida e solida unione modulare.